domenica 28 ottobre 2012

Ciro Manzi: "Non mi sono mai sentito in discussione"

di Francesco De Pisapia per notiziariodelcalcio.com
 
C’è un clima disteso negli spogliatoi della Cavese. La vittoria ha certificato un buon momento di forma, dopo il pari di domenica scorsa a Vallo, e ridato vigore e morale alla truppa metelliana. Il difensore Manzi in particolare sta vivendo un momento speciale dopo l’accantonamento riservatogli dall’ex trainer Volpi: “Stranamente non mi sono mai sentito in discussione. Ero consapevole delle mie capacità, anche se non mi era stata data la possibilità di esprimermi, non per mia volontà e non perché non lo meritassi. Gli eventi accaduti mi hanno dato la possibilità di dimostrare i fatti sul campo e non dare adito alle chiacchiere. Adesso abbiamo ritrovato la giusta tranquillità”.
Sicuramente sul suo utilizzo e sul suo rendimento ha inciso la mano del tecnico Pietropinto che lo ha avuto alle sue dipendenze nella cavalcata trionfale dello scorso campionato ed ora lo ha reinserito nello scacchiere difensivo. “Con il nuovo mister, abbiamo trovato quella tranquillità e quella stabilità che ci consente di guardare con fiducia partita dopo partita ed affrontarle con il piglio giusto". Al difensore con il vizietto del gol, il secondo da inizio stagione, non mancano parole di elogio per il suo compagno di squadra Ercolano: “Oggi si è comunque prodigato per la squadra facendola salire e creando compattezza a centrocampo. E’ normale che ad un attaccante manchi il gol, ma il suo vero valore lo conosciamo tutti; sappiamo che oltre ad essere un uomo spogliatoio, è anche un giocatore su cui possiamo fare affidamento. Dobbiamo lasciarlo tranquillo e sono sicuro che ben presto arriverà anche il suo contributo. Adesso lo sto compensando con i miei gol”.
Anche per il capitano De Rosa l’avvento di Pietropinto ha portato diverse note liete: “Al mister piace lavorare molto sul campo ed il modulo che applica si adatta molto bene alle nostre qualità. Anche le nostre condizioni fisiche migliorano e questo ci consente di reggere anche su di un terreno pesante come lo è diventato oggi il nostro con il passare dei minuti. Con il tempo sicuramente si riuscirà ancora a migliorare la condizione. L’importante è che le cose procedano per il meglio in questo momento".
Domenica prossima i metelliani saranno di nuovo di scena al “Simonetta Lamberti “ nel derby con il Savoia degli ex Dionisio e Brunetti e dello stesso capitano da parte opposta. In virtù dei sette punti raccolti in tre gare, un’eventuale vittoria potrebbe aprire nuovi orizzonti. “Sicuramente darebbe grande entusiasmo. Batterli ci darebbe la forza di fare un buon campionato e toglierci qualche soddisfazione”. Anche Manzi gli fa eco: “Restiamo umili, anche se siamo consapevoli dei nostri mezzi. La nostra forza è guardare partita dopo partita. L’obbiettivo resta la salvezza e tutto ciò che viene è guadagnato“.

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