Numeri in biancoblu: I 7 gol di Manzi

Ciro Manzi in azione in Pro Cavese-Cosenza

 Prestigioso exploit del Vice Capitano aquilotto Ciro Manzi, che con il gol realizzato al Tupparello di Acireale ha raggiunto quota 7 reti in campionato. Una cifra senza dubbio ragguradevole per un difensore centrale. Tra l'altro Manzi con questo gol eguaglia il record dei difensori-goleador in maglia biancoblu, appartenuto a Roberto Amodio nella stagione del 1983/84. Amodio anche realizzò 7 gol, ma ben 5 su tiri dagli undici metri, mentre gli altri 2 gol arrivarono su punizione ai danni dell'Empoli in casa e sul campo del Pescara.

 Manzi ha segnato in questa stagione tutti gol pesanti o quasi. Queste le sue vittime fino ad ora: Vibonese, Sambiase, Licata, Ragusa, Paternò, Nissa ed Acireale.

La Pro Cavese è salva

 

Captain Claudio De Rosa in gol anche ieri e sono 16

Con la vittoria di ieri e la coincidenza di altri risultati favorevoli la Pro Cavese è salva. Determinanti risultano le sconfitte interne dell'Agropoli e del Montalto Uffugo. La salvezza degli aquilotti è, ad ogni modo, strameritata in virtù di un girone di ritorno giocato a ritmi vertiginosi. Gli aquilotti si sono arrampicati adesso fino al 9° posto.

 L'ultima volta che la Cavese ha realizzato 7 gol in una partita è stato nel 1996/97, ma in casa battendo per 7-1 la Scafatese. Tuttavia, una vittoria così larga in trasferta non si registrava dal Campionato di Promozione del 1963/64, con i metelliani vittoriosi per 6-1 sul terreno dell'Edil De Piano.

Classifica Serie D- Girone I Messina 73
Nuova Cosenza 70
Città di Messina 57
Gelbison 57
Vibonese 50
Savoia 48
Comprensorio Normanno 47
Ribera 46
Pro Cavese 46
Noto 45
Comprensorio Montalto 44
Agropoli 43
Palazzolo 43
Licata 43
Ragusa 39
Sambiase 37
Acireale (-1 pen.) 14 Retrocesso in Eccellenza
Nissa (-1 pen.) 8 Retrocesso in Eccellenza

Acireale-Pro Cavese 0-7

Gigi Rinaldi autore del terzo gol, il suo primo in maglia
biancoblu

Acireale: Patanè, Cutitta (81’ Monteforte), Tedeschi (57’ Milluzzo), Milici, Zanchì, Perna, Mangiafico, Mastrofabio, Tomaschio, Tomaselli (83’ Petralia), Pennavaio.  All. Minnici

Pro Cavese: D’Antuono; Manna (61’ Lordi), Manzi, Temponi, D’Andrea; Rinaldi, Zolfo, Avagliano (75’ Belcranio); Russo ,De Rosa, Varriale (82’ Incoronato). All. Chietti

Arbitro: Chindemi di Viterbo

Reti: 1’ Varriale, 50’ Manzi, 63’ Rinaldi, 65’ De Rosa, 80’ Russo, 84' Zolfo, 87' Belcranio,

Espulso: 74’ Milici

Comunicato stampa: Divieto di trasferta ad Acireale

 La dirigenza dell’USD Pro Cavese, attraverso questo comunicato stampa, vuole esprimere il proprio rammarico per il divieto di trasferta imposto ai suoi tifosi per la partita di Acireale di domenica prossima.

 

La società metelliana non ha compreso in tal caso soprattutto le motivazioni che hanno indotto gli organi preposti a vietare questa trasferta. Oltretutto rendendo noto il provvedimento adottato in ritardo rispetto alla norma, beffando anche i 300 sostenitori biancoblu che volevano partire per la Sicilia e che avevano già impegnato autobus ed altri mezzi per viaggiare.

 L’USD Pro Cavese ribadisce pertanto che l’esodo dei tifosi aquilotti era finalizzato esclusivamente a sostenere la propria squadra alla ricerca di una vittoria che la porterebbe alla salvezza e si augura pertanto provvedimenti meno drastici per i suoi impegni agonistici in un prossimo futuro.

 

 Il Direttore Generale                                                                                Il Presidente

       Sergio Russo                                                                                       Salvatore Manna  

Vietata la trasferta ai tifosi metelliani ad Acireale

 Intorno alle 12:30 di questa mattina il CASMS ha reso noto che la partita Acireale-Pro Cavese di domenica 28 aprile al Tupparello sarà vietata ai tifosi metelliani.

Amarcord: Acireale-Cavese

Il mancino Vincenzo Moretti

 In 6 precedenti in ordine sparso nella storia la Cavese non è mai risucita a prevalere sul campo dell'Acireale. La formazione acese ha sempre reso difficile la vita alle sue avversarie tra le mura amiche sia nel vecchio Comunale che al Tupparello. Nel 1952/53, in IV Serie, il giovane Rino Santin e l'attaccante Santoni tennero imbattuti la Cavese alle falde dell'Etna, impattando sul 2-2 contro la squadra granata.

 Tuttavia, gli aquilotti tornarono nuovamente ad Acireale soltanto dopo molte stagioni. Nel 1989/90 nel torneo di Serie C2- Girone D i metelliani pareggiarono per 1-1, grazie ad un gol di Fabrizio Del Rosso.

 Nel 1990/91, alla seconda giornata, la Cavese incappò nella prima sconfitta sul terreno acese, venendo sconfitta con un netto 2-0. Andò meglio nel torneo di Serie C2 del 1999/2000. Seppur in precarie condizioni di classifica, gli aquilotti di Claudio Ottoni riuscirono a pareggiare nella loro prima uscita nel nuovo impianto del Tupparello. Il mancino Vincenzo Moretti portò avanti i suoi con un tiro forte e preciso, mentre proprio allo scadere Costanzo evitò ai padroni di casa una cocente sconfitta. Moretti sarebbe poi approdato anche in Serie B con l'Avellino e avrebbe poi avuto anche una breve parentesi nel Genoa.

 In maniera beffarda, invece, nel 2000/2001, sempre in Serie C2, la Cavese di Mister Ciccio Esposito fu battuta al Tupparello. Una malaugurata autore di Mario Giusti a dieci minuti dal termine mise fuori causa Paolo Onorati. Gli acesi si imposero, dunque, di misura. Senza storia fu invece la trasferta sicula di un anno più tardi. Nel 2001/2002 la Cavese fu asfaltata ad Acireale per 4-0 e condannata a giocare i play-out.

Amichevole del giovedì

 Giovedì 25 aprile alle ore 10:30 la Pro Cavese tiene un incontro amichevole allo Stadio Antonio Desiderio di Pregiato contro al formazione Juniores. Mister Chietti proverà uomini e schemi in vista della trasferta di Acireale.

Cavese Channel: Pro Cavese-Nissa 3-0

 Nel filmato di LaTv di Cava de' Tirreni le fasi salienti dell'incontro tra Pro Cavese e Nissa, terminato sul 3-0.

Claudio De Rosa tocca quota 15 reti

Claudio De Rosa al tiro

 Con la doppietta realizzata ieri pomeriggio ai danni del Nissa il Capitano Claudio De Rosa è giunto a quota 15 reti stagionali, toccando un traguardo che non molti calciatori avevano tagliato in precedenza con la maglia della Cavese nei tornei di Serie D. Al Capitano metelliano mancano oltretutto ancora due partite da giocare, ma rimane al momento irrangiungibile il bottino di reti stratosferico realizzato da Vittorio Torino nel 1995/96 con ben 26 centri personali.

 Al momento Claudio De Rosa si accontenta di aver raggiunto Scarano, che nel vittorioso Campionato di Serie D del 1976/77 segnò anche 15 gol. Nel 1975/76, invece, "bicicletta" Devastato si fermò a 14, mentre Gianni Pirone e Gioacchino Prisciandaro non andarono oltre le 10 segnature rispettivamente nel 1994/95 e nel 1996/97.

 Tenendo conto anche delle 16 realizzazioni dello scorso Campionato di Eccellenza, Claudio De Rosa è giunto a quota 31 gol in maglia metelliana nell'arco di due stagioni.

Pro Cavese-Nissa 3-0

 

De Rosa, autore di una doppietta

PRO CAVESE: Comentale 6; Manna 6 (75’ Mazzei 6), Manzi 7, Temponi 6, D’Andrea 7; Rinaldi 7, Lordi 6 (60’ Zolfo 6), Russo 6,5; De Rosa 7, Desiderio 6 (46’ De Caro 6), Varriale 6,5. All. Chietti a disp. D’Antuono, Avagliano, Esposito, Belcranio.

NISSA: Ammendola 6,5; Koffi Joel 6,5 (73’ Ballariano sv), Conigliaro 6, Direttore 6, Davide Di Marco 6 (87’ Castellano sv); Lupi 6, Michele Di Marco 6,5, Ventura 6 (80’ Augeri sv); Piazza 6, Privitera 6,5, Bica Badan 6,5. All. Fama  a disp. Mangiavillano, Morgillo

Arbitro: Cenami di Rieti

Reti: 8’ Manzi, 50’ De Rosa rigore, 91’ De Rosa

Ammoniti: Desiderio.

Spettatori: 700 circa

La Pro Cavese sbriga la pratica interna del giovane Nissa e conquista tre punti con cui si avvicina sensibilmente all’obiettivo salvezza. La squadra di Chietti infligge un sonoro 3-0 alla compagine siciliana che non ammette repliche, disputando tuttavia una gara dai due volti. Più contratta e bloccata nella prima frazione di gioco e decisamente più spigliata nella ripresa. Anche se, al di là di un paio di occasioni capitate nel primo tempo alla squadra sicula, il risultato non è masi stato messo in discussione.

Il cordoglio per Adolfo Albano

 

L'USD Pro Cavese con i suoi dirigenti, il suo staff tecnico ed i suoi giocatori sono vicini alla famiglia Albano per la scomparsa del caro Adolfo, già Dirigente e Presidente della Cavese, uomo che risollevò le sorti del calcio metelliano.

                                                                                                                                               Il Presidente
                                                                                                                                            Salvatore Manna

Russo e Desiderio convocati per lo stage federale

Sasà Russo

 Ottime notizie in arrivo per la cantera metelliana. Infatti, per un importante stage di selezione del Girone I di Serie D di lunedì 22 e martedì 23 aprile sono stati convocati Salvatore Russo, classe '94, e Michele Desiderio, classe '95. I due giovani calciatori aquilotti dorvranno trovarsi nella giornata di lunedì a Reggio Calabria, nell'imponente centro sportivo della Reggina, a disposizione dei tecnici federali.

 Una notizia che ovviamente rende felice la società metelliana e chi ha lavorato alla gestione tecnica e tattica di questi due ragazzi. Russo è andato in gol nel girone di andata al San Vito contro il Cosenza ed ha poi totalizzato moltre presenze in prima squadra. Mentre Desiderio, dopo aver debuttato a Caltanissetta, è andato in gol domenica scorsa sul campo del Ragusa.

Amarcord, Cavese-Nissa

Germano Carnevale

 Due precedenti fortunati ed una sconfitta accompagnano al memoria dei confronti tra la Cavese ed il Nissa, che negli Anni Cinquanta in verità aveva adottato la denominazione di Nissena. Il primo confronto, infatti, si registrò nel Campionato di IV Serie nel girone H del 1952/53. Un campionato molto competitivo, anticamera della Serie C, che raggruppava nell’occasione squadre campane, calabresi e sicule. Gli aquilotti prevalsero per 3-0, grazie ad una doppietta del cannoniere Willicich e ad una singola di Santoni. Gli stessi metelliani furono poi battuti a domicilio nel torneo sempre di IV serie del 1954/55 per 2-1, in una stagione tra l’altro disastrosa in cui al Cavese retrocesse.

 Il Nissa tornò a giocare nuovamente a Cava de’ Tirreni nella stagione tribolata di Serie C del 1986/87, con gli aquilotti guidati da Piccioni alla ricerca di una disperata salvezza. L’incontro decisivo del Simonetta Lamberti fu risolto ad un quarto d’ora dal termine da una rete di Germano Carnevale, particolarmente inspirato in quella stagione, tanto che realizzò 14 pesantissimi gol.

Il punto del campionato di Cico

Siamo al capolinea per quanto concerne la vittoria del campionato. Domenica potrebbe decidersi tutto al " San Filippo".

L' A.C.R. Messina ( 14o risultato utile consecutivo e miglior difesa nel girone di ritorno con appena 9 gol incassati) si presenta con un ruolino casalingo di 41 punti realizzati su 45 ed un vantaggio in classifica di 5 punti.
Dall' altra parte il Cosenza ( miglior attacco del torneo e seconda per punti totalizzati fuori casa con ben 9 vittorie) anch'essa con numeri di tutto rispetto, dovrà però fare a meno del bomber Mosciaro, anche se Guadalupi e Giovanni Foderaro non lo hanno fatto rimpiangere ultimamente.
Già matematicamente retrocesse Acireale ( 10a sconfitta consecutiva, 11a casalinga ) e Nissa (1 punto raccolto e nessun gol segnato fuori casa nel girone di ritorno) il campionato avrà
nello scontro diretto Licata- Ragusa un'ulteriore indiziata nel chi potrebbe o meno disputare i play-out.

Il Licata ( 4a sconfitta esterna consecutiva e 10 gare senza vincere) che non vince dal 27 Gennaio sarà chiamato (in virtù anche del doppio successivo incontro con Nissa ed Acireale) a battere gli iblei e sperare nelle disgrazie altrui per potersi salvare direttamente.

Dall'altra parte il Ragusa (3o pareggio consecutivo e 5o nelle ultime 6 gare) a secco in campo esterno dalla gara di Cava de' Tirreni del 2 Dicembre scorso, oltre agli ultimi scossoni interni, ha il calendario più difficile dovendo affrontare prima in casa l'ACR Messina (ma a porte chiuse) e poi andare a Cosenza. Naturalmente il pari non servirebbe a nessuno delle due contendenti.

 Il Palazzolo (2a sconfitta consecutiva e attacco a digiuno da 226' minuti) dovrà invece superare il Ribera ( 5 punti raccolti negli ultimi 3 turni esterni) quasi salvo per poter ancora credere nella salvezza diretta.

 Per la prima volta dall'inizio del torneo esce fuori addirittura dalla zona play-out, il Noto, (4a vittoria consecutiva) la cui marcia appare inarrestabile.

I numeri sono impressionanti:

32 punti nel girone di ritorno (meglio solo l'ACR Messina con 34), 8 reti realizzate nelle ultime 4 gare e difesa imbattuta da 360' minuti.

Ma Domenica i netini sono chiamati ad un ulteriore prova di forza: uscire indenni dal "Morra" contro la Gelbison (l' imbattibilità di Spicuzza è salita a 270' minuti ) che ha ceduto tra le mura amiche solo al Cosenza; seconda migliore difesa del campionato e ad un passo dalla qualificazione matematica ai play-off.

 La Pro Cavese ( 2 punti nelle ultime tre gare) ha la grandissima opportunità di sfruttare il doppio confronto con squadre già retrocesse, ovvero Nissa dentro ed Acireale. Senza sottovalutare gli avversari, vincere entrambe le gare significherebbe la quasi matematica salvezza.

Per Catello Mari

Ciao Catello, calciatore, amico e fratello

Ciao Catello, calciatore, amico e fratello

 Domani martedi 16 aprile con inizio alle ore 19:30 si terrà presso la Chiesa del Duomo in Cava de' Tirreni la messa in ricordo di Catello Mari per ricordare il grande giocatore della Cavese.

Numeri in biancoblù: il primo gol di Desiderio

 

La pagina di oggi del quotidiano LaCittà

Michele Desiderio, classe '95 e prodotto del vivaio biancoblu, ha realizzato il suo primo gol con la maglia aquilotta. Un gol che probabilmente risulterà decisivo per la salvezza della formazione metelliana. Desiderio ha siglato 14 gol nel Campionato Juniores. Aveva già debuttato per pochi minuti nella partita vinta dalla Pro Cavese sul campo del Nissa nel girone di andata, ma ieri con un minutaggio superiore a disposizione ha timbarto il gol del pareggio.

 Michele Desiderio è il nipote di Antonio Desiderio, cavese doc a cui è intitolato lo Stadio di Pregiato, e da tutti conosciuto come il mitico Pupainiello.

 Ad ogni modo, la squadra di Mister Chietti conquista un punto decisivo.

Ragusa-Pro Cavese 1-1

 Dovendo fare i conti con la lunga lista degli assenti, Mister Chietti è costretto a mettere in campo all’Aldo Campo di Ragusa una formazione quasi inedita, in cui debutta l’esterno di centrocampo della Juniores, classe ’96, Avagliano, ma che comunque riesce a cogliere un prezioso risultato sul terreno dei siciliani. L’undici metelliano iniziale è comunque composto da: Comentale, Manna, D’Andrea, Zolfo (53’ Esposito), Temponi, Manzi, Avagliano (46’ De Caro), Lordi, Varriale, De Rosa  e Marrandino (55’ Desiderio). Il primo tempo sfiora quasi la noia. La Pro Cavese non si vede quasi mai dalle parti di Ferla, mentre il Ragusa crea almeno un paio di occasioni da gol, egregiamente sventate da Comentale.

  Il Ragusa poi trova il vantaggio nella ripresa al 55’ con Bonarrigo su rigore, decretato per fallo di Manzi. Poi tra i padroni di casa vengono espulsi al 58’ Scoppetta e poco dopo l’allenatore Anastasi. Gli aquilotti allora si riversano in avanti e trovano il pareggio di Michele Desiderio, classe ’95 e cavese doc, al 76’. La Pro Cavese conquista in questo modo un punto decisivo per la salvezza.

Amarcord: la Cavese a Ragusa

 Una buona tradizione accompagna la Cavese nelle sue uscite sul terreno dell’Aldo Campo di Ragusa, impianto costruito nel 1972 ed intitolato alla memoria di una delle glorie del calcio ibleo degli Anni Trenta. Anche se per molti tifosi del Ragusa lo stadio rimane ancora noto come Selvaggio, la sua primordiale denominazione. La Pro Cavese scese in campo per la prima volta contro il Ragusa il 5 febbraio del 1978, nella seconda giornata di ritorno del Campionato di Serie C e la formazione aquilotta guadagnò in tal caso un prezioso pareggio ad occhiali, importante per incrementare una classifica che poi gli permetterà di accedere alla nuova Serie C1.

 

Renato Rafael Bondi

La Cavese, ad ogni modo, ritornò a Ragusa soltanto nella stagione di Serie C2 del 2003/2004, conquistando con Ezio Castellucci in panchina una delle vittorie più importanti della stagione in un campionato invece complessivamente abbastanza deludente. Firmarono i due gol sul campo del Ragusa il brasiliano Renato Rafael Bondi (che poi arriverà a giocare anche in Serie A con il Messina) e Di Vito, piccolo bomber metelliano, autore in quel campionato di 5 gol. Quella vittoria esterna fu, però, poi resa vana per la riscossa in classifica dal susseguente tonfo casalingo contro il Melfi di sette giorni più tardi.

Numeri in biancoblu: i 13 gol di De Rosa

 

Con il rigore messo a segno contro il Cosenza domenica scorsa Claudio De Rosa ha toccato quota 13 reti in campionato, miglior realizzatore stagionale della compagine aquilotta.

 De Rosa peraltro è secondo nella classifica generale dei marcatori del Girone I della Serie D, in compagnia di Giorgio Corona del Messina e di Tiscione del Città di Messina. Precede tutti al primo poato Manolo Mosciaro del Cosenza con ben 25 centri personali.

Cavese Channel: Pro Cavese-Cosenza 1-1

 La sintesi di Pro Cavese-Cosenza nelle immagini di Salvatore Lentini.

Classifica e risultati dopo la 30esima giornata

Classifica Serie D girone I

				Totale						Casa						Fuori
		Squadra	Punti	G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs
1.		ACR Messina (-1)	68	30	21	6	3	48	21	15	13	2	0	27	8	15	8	4	3	21	13
2.		Cosenza	63	30	20	3	7	56	39	15	11	1	3	33	21	15	9	2	4	23	18
3.		Città di Messina	54	30	16	6	8	53	37	15	12	2	1	32	12	15	4	4	7	21	25
4.		Gelbison	51	30	14	9	7	32	25	15	11	3	1	23	9	15	3	6	6	9	16
5.		Savoia	48	30	13	9	8	49	39	15	10	5	0	30	13	15	3	4	8	19	26
6.		Vibonese	46	30	13	7	10	38	27	15	9	3	3	24	9	15	4	4	7	14	18
7.		Ribera	42	30	10	12	8	34	29	15	7	6	2	22	15	15	3	6	6	12	14
8.		Compr. Montalto	41	30	10	11	9	38	31	15	5	6	4	18	13	15	5	5	5	20	18
9.		Compr. Normanno	41	30	11	8	11	33	33	15	7	4	4	19	10	15	4	4	7	14	23
10.		Agropoli	40	30	11	7	12	30	31	15	9	3	3	23	14	15	2	4	9	7	17
11.		Pro Cavese	39	30	9	12	9	35	36	15	6	6	3	18	13	15	3	6	6	17	23
12.		Palazzolo	37	30	10	7	13	39	41	15	6	5	4	19	14	15	4	2	9	20	27
13.		Ragusa	37	30	9	10	11	35	37	15	6	5	4	19	14	15	3	5	7	16	23
14.		Licata	37	30	9	10	11	38	42	15	5	8	2	18	13	15	4	2	9	20	29
15.		Noto (-3)	36	30	11	6	13	40	34	15	6	3	6	25	14	15	5	3	7	15	20
16.		Sambiase	31	30	8	7	15	31	40	15	7	2	6	23	21	15	1	5	9	8	19
17.		Acireale	15	30	3	6	21	21	54	15	1	4	10	10	25	15	2	2	11	11	29
18.		Nissa (-1)	8	30	1	6	23	10	64	15	1	3	11	5	34	15	0	3	12	5	30

Pro Cavese-Cosenza 1-1

 PRO CAVESE: Comentale 6; Manna 6,5, Manzi 7, Giordano 6 (48’ De Rosa 6,5) , D’Andrea 7; Fierro 6 (48’ Borsa 6), Temponi 7, Lordi 6; Varriale 6, Incoronato 6 (57’ Mattioli 6), Russo 7. All. Chietti a disp. D’Antuono, Renna, Desiderio, Esposito.

COSENZA: Cutrupi 6; Cavallaro 6 (73 Franzese 6), Parisi 6, Filidoro 6, Sicignano 6 (86’ Marano sv); Pesce 6,5, Fiore 6,5 (80’ Liotti sv), Guadalupi 7, Benincasa 6; Mosciaro 6, Foderaro 7. All. Gagliardi  a disp. Perri, Parenti, Paonessa, Piromallo.

Arbitro: Diomaiuta di Albano Laziale

Reti: 64’ De Rosa su rigore, 76’ Guadalupi su rigore

Pro Cavese-Cosenza alle ore 16:30

 Con una nota stampa la Lega Nazional Dilettanti ha reso noto che la partita Pro Cavese-Cosenza di domenica prossima avrà inizio alle ore 16 e 30 per garantire la concomitanza con la sfida tra Licata e Messina.

Il test infrasettimanale della Pro Cavese

 

Salvatore Russo autore di un gol nel test del giovedì

Ottimo test infrasettimanale per la Pro Cavese che a Pregiato ha superato per 5-1 la formazione Juniores di Mister Matafora. I gol sono stati realizzati da Umberto Varriale, autore di una doppietta, da Marco Incoronato, anche lui autore di due reti, e da Salvatore Russo, che ha siglato l'ultima rete.

 Per la squadra Juniores ha invece realizzato il punto della bandiera Gigi Rinaldi, che squalificato anche per la partita di domenica in questa amichevole è andato a dare man forte alla squadra giovanile.

Amarcord: le grandi emozioni tra Cavese e Cosenza

 

Camillo Ciano firmò una doppietta contro il
Cosenza nel torneo di C1 2010/2011

La sfida tra Cavese e Cosenza rappresenta senza dubbio uno dei classici e sentiti confronti del calcio meridionale, nell’incrocio del blasone calcistico tra la Campania e la Calabria. I confronti tra aquilotti e lupi della Sila sono, però, un po’ distribuiti a caso nel tempo, anche per l’alternarsi delle fortune calcistiche dei due club. La Cavese ospitò, ad ogni modo, il Cosenza per la prima volta nella stagione di IV Serie del 1952/53 ed i metelliani riportano un successo per 2-1 grazie alle reti di Zattoni e Santoni, mentre per gli ospiti accorciò nel finale Pavesi. Al termine di quel campionato il Cosenza retrocesse. Ma nel 54/55 i silani erano nuovamente in IV Serie e passarono largamente in casa della Cavese per 5-1. Le reti portavano la firma di Ferrara (3 gol), Buda e Culot. Per la Cavese il gol della bandiera fu di Antonio Nonis.