domenica 7 aprile 2013

Pro Cavese-Cosenza 1-1


 PRO CAVESE: Comentale 6; Manna 6,5, Manzi 7, Giordano 6 (48’ De Rosa 6,5) , D’Andrea 7; Fierro 6 (48’ Borsa 6), Temponi 7, Lordi 6; Varriale 6, Incoronato 6 (57’ Mattioli 6), Russo 7. All. Chietti a disp. D’Antuono, Renna, Desiderio, Esposito.

COSENZA: Cutrupi 6; Cavallaro 6 (73 Franzese 6), Parisi 6, Filidoro 6, Sicignano 6 (86’ Marano sv); Pesce 6,5, Fiore 6,5 (80’ Liotti sv), Guadalupi 7, Benincasa 6; Mosciaro 6, Foderaro 7. All. Gagliardi  a disp. Perri, Parenti, Paonessa, Piromallo.

Arbitro: Diomaiuta di Albano Laziale

Reti: 64’ De Rosa su rigore, 76’ Guadalupi su rigore

Espulso: 67’ Mosciaro per proteste

Ammoniti: Temponi, Fiore, Sicignano, Parisi, De Rosa, Russo, Borsa

Spettatori: 1.000 circa

 Seppur in formazione rimaneggiata ed incerottata, la Pro cavese riesce a tenere egregiamente testa al quotato Cosenza, portando a casa un buon pareggio, anzi con il rammarico di aver sfiorato il risultato pieno. Mister Chietti, infatti, deve rinunciare allo squalificato Rinaldi, al malconcio Zolfo e costretto a far partire dalla panchina il capitano De Rosa, non in perfette condizioni. La prima frazione di gioco si disputa su ritmi soporiferi. Troppo sfilacciato il Cosenza e meglio la squadra di casa, che prova almeno in qualche modo ad impensierire il portiere dei silani.

 Nel secondo tempo, invece, la partita si incanala su binari diversi. Al 48’ De Rosa e Borsa rilevano Giordano e Fierro, mentre Temponi arretra da centrale difensivo al fianco di Manzi. Proprio Temponi ci prova di testa al 54’, mentre sull’altro fronte si rende pericoloso Filidoro. Poi al 57’ Chietti getta nella mischia anche Mattioli, che propizia al 64’ la miglior occasione per i padroni di casa. Il neo-entrato serve sulla corsa D’Andrea, che in area di rigore è atterrato da Parisi. Il direttore di gara Diomaiuta decreta la massima punizione. Dagli undici metri De Rosa fa secco Cutrupi. Il Cosenza attacca a testa bassa, ma gli aquilotti si difendono bene. Al 67’ Foderaro si invola verso al porta di Comentale su una disattenzione difensiva dei metelliani. Lo stesso attaccante calabrese prova a mettere in rete a porta sguarnita, ma Manna salva la porta a portiere ormai battuto. Protestano i silani per un presunto fallo di mano e Mosciaro viene mandato a farsi la doccia anzitempo.

 La Pro Cavese in superiorità numerica potrebbe chiudere l’incontro, ma al 76’ il direttore di gara laziale assegna agli ospiti un rigore dubbio. Pesce cerca il varco in area di rigore per il tiro, ma Lordi gli taglia la strada. La massima punizione è trasformata da Guadalupi, nonostante Comentale ne abbia intuito la traiettoria. Poi nel convulso finale occasioni su entrambi i fronti. La Pro Cavese ha tenuto testa al Cosenza, con un po’ di rammarico per una vittoria sfumata.

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