La locandina

 La locandina del match di domenica tra la Cavese ed il Ragusa.

Dichiarazioni di Simonetti a resport.it

Serie D - 29/11/2012 15:30 fonte resport.it

Importanti e inaspettate novità giungono dal fronte societario Cavese mentre ci si appresta a un mercato invernale già in fermento. Da lunedì Tonino Simonetti, ex ds del Gladiator, sarà il nuovo direttore sportivo della Cavese. Il dirigente, che lo scorso anno ha perso i playoff del campionato di Eccellenza, arriverà a Cava de’ Tirreni con una cordata che dovrebbe essere capitanata dall’imprenditore Menna. Simonetti ha già spiegato che quest’anno «la Cavese punterà ad una salvezza tranquilla, ma l’anno prossimo ci sono grandi progetti in cantiere». Il dirigente è intervenuto alla trasmissione “Tutti pazzi per il calcio” condotta da Virginia Casillo, annunciando così il suo nuovo impegno. Arriva quindi la svolta a Cava de’ Tirreni, proprio mentre montava la preoccupazione per un forte ridimensionamento del progetto con la partenza dei pezzi pregiati della squadra.

A quanto pare Di Marino si è tenuto in contatto con Simonetti sin da quest’estate, prima che Gino Montella prelevasse le redini societarie. Di Marino e la signora Teresa di Salvio erano stati infatti visti cenare in un noto locale cittadino, in compagnia degli imprenditori partenopei guidati da Menna, tra cui appunto Simonetti. In quell’occasione però le trattative non andarono a buon fine a causa dell’imminente fideiussione risolta poi di lì a pochi giorni da Gino Montella. Intanto sembrerebbe che la società sia in trattative per l’acquisto del difensore Alessandro Nigro, classe ’77 che si va ad aggiungere agli altri possibili candidati per il reparto avanzato, Saverio Cartone e Alessandro Lupico.

Giornata Biancoblu contro il Ragusa

 Dopo le vicende poco fortunate dell'ultima gara interna giocata discutibilmente a porte chiuse contro il Messina, la dirigenza della USD Pro Cavese ha indetto la Giornata Biancoblu per la gara casalinga di domenica al cospetto del Ragusa.

                                                                                                               La dirigenza

                                                                                                          USD Pro Cavese

Amarcord: I precedenti tra la Cavese ed il Ragusa

a cura dell’Ufficio Stampa dell’USD Pro Cavese

La Pro Cavese del 1977/78

 In tre occasioni la Cavese ha affrontato il Ragusa in gare di campionato, ma fino ad ora le due compagini hanno sempre incrociato le proprie ambizioni nel Campionato di Serie C. Il primo precedente infatti risale alla stagione del 1977/78 nell’allora Campionato di Serie C diviso in tre gironi nazionali. La Pro Cavese di Fontana debuttò in campionato tra le mura amiche proprio contro il Ragusa, dopo il pareggio dell’esordio all’Ezio Scida di Crotone. Gli aquilotti superarono di misura la formazione iblea con rete di Scarano, che poi dopo appena 4 partite disputate avrebbe salutato la compagine metelliana.

Arrivano Piccirillo e Zarra

 L’USD Pro Cavese annuncia che da questo pomeriggio si uniranno al gruppo a disposizione del tecnico Mario Pietropinto i calciatori Cristian Piccirillo (classe ’92, difensore di piede destro ex dell’Ebolitana e dell’Aversa Normanna) ed Emanuele Zarra (difensore classe ’93 ex della Sarnese).

                                                                                                                               Il Presidente

                                                                                                                                   Alessandro Di Marino

Cosenza-Pro Cavese 2-1

Salvatore Russo
cresciuto nelle
giovanili della
Cavese

 Non è bastato il primo gol in maglia biancoblu del giovane classe '94 Russo alla Pro Cavese per evitare la sconfitta in casa del Cosenza. Partita sfortunata per gli aquilotti, che hanno incassato il gol della sconfitta quasi al 7' di recupero. Il Signor Balice di Termoli ha decretato infatti prima 5' di recupero e poi un altro minuto ancora. Tanta sfortuna per la squadra biancoblu.

Cosenza-Stadio San Vito - 25/11/2012

COSENZA: Straface; Sicignano, Parisi, Parenti; Fiore, Piromallo, Benincasa, Salvino (90’ Libertini), Liotti (75’ Reda); Mosciaro, Marano (75’ Varriale). A disp.: Perri, Scigliano, Naccarato, De Cicco. Allenatore: Gagliardi

PRO CAVESE: D’Antuono; Bove, Giordano, Langella, Gambi; Lordi (90’ Serrapica), Marrandino, Alfano; Ragosta (56’ Ercolano), Russo, De Rosa. A disp.: Laurino, Colucci, Fierro, Balzamo, Pappadia. Allenatore: Bruno (squalificato Pietropinto)

ARBITRO: Balice di Termoli

RETI: 8’ Piromallo (CO), 71’ Russo (CA), 96’ Parenti (CO)

NOTE: ammoniti Sicignano, Mosciaro, Marrandino, Gambi, Alfano. Spettatori 2.000 circa.

 

Rifinitura in casa aquilotta

 Intorno alle 15:00 di questo pomeriggio la comitiva biancoblu partirà alla volta di Rende, sede del ritiro metelliano in vista della partita in casa del Cosenza, dopo la rifinitura mattutina sul sintetico di Pregiato. Pietropinto, come largamente preannunciato, deve rinunciare agli squalificati Manzi e Cerquetani. Nel frattempo, però, la società di Cava de' Tirreni ha provveduto al tesseramento di Gianfranco Laurino, portiere classe '93, proveniente dal Savoia.

 Nel comunicato di ieri è arrivato il tardivo divieto di trasferta per i sostenitori della Cavese sul campo del Cosenza. La decisione era nell'aria ormai da molti giorni, ma inspiegabilmente gli organi preposti lo hanno comunicato con notevole ritardo soltanto nelal gironata di ieri.

Nota stampa del Presidente Di Marino

In vista della delicata trasferta di Cosenza e del prosieguo del campionato il Presidente Alessandro Di Marino vuole smentire, senza aloni di eccessiva polemica, quanto riportato stamane da alcuni quotidiani in merito alle valutazioni tecniche e a presunti tagli nella prospettiva del mercato di riparazione, invitando tutti a rimanere concentrati principalmente sulle vicende del calcio giocato. Le valutazioni tecniche, del resto, in casa aquilotta rimangono esclusiva competenza dell’allenatore Mario Pietropinto.

                                                                                                                     Il Presidente

                                                                                                             Alessandro Di Marino

Amarcord: I precedenti della Cavese a Cosenza

2010/2011: Cosenza e Cavese impattano 0-0 sotto gli occhi
di Mario Somma (foto nuovocosenza.eu)

 E’ tutt’altro che favorevole per la Cavese la cabala nei precedenti in casa del Cosenza. Gli aquilotti, infatti, in 7 incontri di campionato fino ad ora disputati ha riportato 4 pareggio, peraltro tutti per 0-0, e ben 3 sconfitte. La Cavese giocò per la prima volta in casa dei lupi silani nella stagione di IV Serie del 1952/53. La squadra metelliana fu battuta per 2-1, ma conseguì la salvezza che in vece colpì i calabresi. Nel 54/55, invece, sempre in IV Serie la Cavese fu battuta con un netto 3-0. Il primo punto in Sila i metelliani lo raccolsero nel campionato del 1980/81 con le due formazioni nel Girone B della Serie C1. Mentre ancora una sconfitta arrivò nel Campionato di Serie C1 dell’84/85. La squadra successivamente affidata a Francesco Liguori, invece, nell’85/86 raccolse un altro pareggio ad occhiali al San Vito.

Il Giudice Sportivo

 Il Giudice Sportivo si è pronunciato quest'oggi in merito alle squalifiche dell'ultima giornata di campionato ed ha appiedato per un turno i difensori Ciro Manzi (espulso per doppia ammonizione) e Mauro Cerquetani (arrivato al quarto cartellino giallo). Inoltre ha comminato un turno di squalifica anche all'enatore Mario Pietropinto, espulso dall'arbitro Luciano di Lamezia Terme al 32' della ripresa.
 Domani pomeriggio amichevole contro la Juniores a Pregiato. Vicino al tesseramento il brasiliano classe '93 Felipe Tartari.

Pietropinto: "Messina cinico"

Lagomarsini ha negato il gol su punizione a de Rosa
con un intervento prodigioso (foto Ecopress)

 Il collega Francesco De Pisapia per le pagine di notiziariodelcalcio.com ha intervistato in sala stampa il tecnico Mario Pietropinto al termine della gara contro il Messina. L’allenatore metelliano ha analizzato la gara contro i peloritani.

Dopo la sconfitta casalinga della sua Cavese, mister Pietropinto è scuro in volto, ancora incredulo per l’occasione sciupata nel finale. Il Messina non ha impressionato, anzi nel primo tempo addirittura la Cavese ha annullato il divario tecnico esistente, poi è arrivato il gol che ha tagliato le gambe ai suoi uomini. “Avevamo preparato la partita sul ritmo cercando di non dare punti di riferimento agli avversari e di sfruttare al massimo le nostre ripartenze, perché sapevamo di poter far male. Nel primo tempo siamo stati noi l’unica squadra a tirare in porta con una certa pericolosità, il nostro portiere penso non abbia fatto nessun tipo di parata impegnativa nell’ arco dei quarantacinque minuti; poi tutte le circostanze sono state sfavorevoli. Nell’unica occasione in cui il Messina si è dimostrato valere la posizione in classifica siamo stati puniti. Subire un gol immeritatamente per quanto fatto vedere fino a quel momento ci ha mentalmente offuscato, facendoci agire d’impulso e non razionalmente. Dopo cinque minuti c’è stata l’espulsione e la reazione è stata a quel punto un po’ deficitaria inizialmente. Se avessimo pareggiato nel finale con Alfano, dato che gli equilibri non c’erano più in campo, avremmo strappato un punto con il cuore”.

Pro Cavese-Messina 0-1

Il giovanissimo D'Amico all'esordio

Pro Cavese: De Luca 6 (36’ D’Amico 6,5; Bove 6, Manzi 7, Langella 6, cerquetani 6; Lordi 6, Alfano 6, Marrandino 6; De Rosa 6, Balzamo 6 (61’ Gambi 6), Ragosta 6 (71’ Ercolano 6). All. Pietropinto  a disp. Colucci, Russo, Serrapica, Giordano.

Messina: Lagomarsini 7; Caiazzo 6, Ignoffo 6, Chiavaro 6, Quintoni 6,5; Parachì 6,5 (80 Ferreira 6), Cicatiello 6,5, Bucolo 6,5; Cocuzza 7, Croce 6,5, Leon 6 (61’ Corona 6,5). All. Catalano a disp. Cuda, Leo, Caldore, Cucinotta.

Arbitro: Luciano di Lamezia Terme

Rete: 65’ Corona

Ammoniti: Cerquetani, Quintoni, Leon.

Espuls1: al 68’ Manzi, al 72' Pietropinto

Intervista a Mario Pietropinto

 Il collega peloritano Salvatore Pernice ha intervistato il nostro tecncio Mario Pietropinto per le pagine di pianetamessina.blogspot.com Lo "stregone" prova ad analizzare la partita di domani contro la corazzata Messina e fa il punto del campionato.

http://pianetamessina.blogspot.it/2012/11/occhio-allo-stregone.html

Cavese e Messina, il primo precedente risale al ‘25

di Vincenzo Paliotto

Alberto Urban atterrato in Cavese-Messina del 1986

 Sul finire degli Anni Novanta è nata una forte amicizia tra le tifoserie della Cavese e del Messina che ha prodotto frequenti visite reciproche sia nella valle metelliana che nella città dello Stretto da parte dei sostenitori metelliani e degli stessi messinesi. Sarà un peccato ulteriore dunque domenica assistere ad una partita con uno stadio completamente nuovo, quando due tifoserie si rispettano e si vogliono bene. Tuttavia, le due squadre nella loro lunga storia hanno incrociato non troppe volte i loro destini nelle diverse stagioni agonistiche. Anche se il primo confronto risale addirittura al 1925. Il 19 aprile del ’25 la Cavese affrontò l’antesignana U.S. Messinese nella prima giornata del Girone di Semifinale della Lega Sud, che nelle gerarchie del calcio italiano pre-girone unico corrispondeva all’attuale Serie A, seppur divisa in fasi regionali. La gara si disputò comunque in campo neutro a Napoli. I biancoblu scesero in campo con: Pasquarelli, Zita, Roncali, Parodi, Fracchia, Piccolo, Guasco, Polisano, Stejskal, Accarino e Rastelli. I peloritani invece risposero con: Lucchesi, Gottardi, Gentile, Sada, Zamporlini, Pocobelli, Mazzullo, Stracuzzi, Delfini, Allegra e La Bruna. La direzione di gara era affidata a Galassi di Roma. I siculi si portarono in vantaggio al 27’ con Stracuzzi, ma poi subirono il gran ritorno nel finale di ripresa degli aquilotti, che impattarono con Guasco al 70’ e quindi al 76’ operarono il sorpasso con Polisano. I metelliani ottennero una pesante vittoria che li avrebbe proiettati ad un passo dalla finale della Lega Sud. Possibilità che gli fu preclusa dalla forte Alba Roma, dalla cui ceneri sarebbe poi nata nel 1927 la AS Roma.

Pro Cavese a porte chiuse contro il Messina

 Mano pesante del Giudice Sportivo nei confronti della USD Pro Cavese. La società metelliana è stata multata di 1.500 euro e cosa più grave dovrà disputare il confronto interno contro l'ACR Messina al Simonetta Lamberti ma a porte chiuse. L'ASD Licata 1931 invece è stata punita soltanto con un'ammenda di 800,00 euro. Un colpo pesante per la squadra metelliana che dovrà rinunciare così all'incasso di domenica prossima che sarebbe stato senza dubbio cospicuo.

La Pro Cavese rinuncia a Ferraro, Pistone e Palladino

Ferraro, foto laCaveseaquilainvolo

 L'USD Pro Cavese ha annunciato questo pomeriggio, al termine dell'allenamento, attraverso l'operato del DG Raffaele Paolillo e del Segretario Nicolino Marzullo di aver rinunciato alle prestazioni dei calciatori Pasquale Ferraro, Jacopo Pistone ed Egidio Palladino. I calciatori non rientrano più nei piani societari e consensualmente hanno deciso di terminare la loro esperienza a Cava de' Tirreni. La società metelliana pertanto li ringrazia per le loro prestazioni ed augura loro un buon proseguimento di stagione agonistica.
 In particolare Ferraro attraverso l'Ufficio Stampa della squadra metelliana ha voluto rilasciare una sentita ed apprezzata dichiarazione per salutare i suoi compagni di squadra e la stessa piazza calcistica di Cava de' Tirreni:

«Ci tenevo a ringraziare pubblicamente i tifosi e i dirigenti della Cavese che mi hanno accompagnato in questa avventura. Oggi ho salutato tutti i miei compagni spiegandogli il motivo del mio addio: per problemi personali lascio questa splendida piazza e spero con tutto il cuore un giorno ritorni lì dove gli compete. Un GRAZIE sentito a tutti e FORZA CAVESE!»

                                                                                                                     Il Presidente
                                                                                                          Alessandro Di Marino

Intervista a Tivelli a SkySport24

 

 La redazione di SkySport24 ci ha recapitato un estratto del video dell'intervista a Costante Tivelli della scorsa settimana in occasione del trentennale della vittoria della Cavese a San Siro contro il Milan. Contributo veramente emozionante così come travolgente il commento del solito Tivelli. Sky ha così deciso di dedicare uno spazio importante a quella storica vittoria della Cavese.

Comunicato stampa USD Pro Cavese del 12 novembre 2012

 L’USD Pro Cavese con questo comunicato stampa vuole stigmatizzare in maniera netta e deplorevole le intemperanze verificatesi allo Stadio Dino Liotta di Licata in occasione della gara di campionato. Anzi la società metelliana in tal proposito denuncia la totale inefficienza del servizio d’ordine predisposto per la partita (erano presenti soltanto 3 carabinieri) e soprattutto vuole evidenziare (diversamente da quanto riportato da alcuni organi di stampa) che gli incidenti tra le opposte tifoserie sono stati provocati esclusivamente dagli steward al servizio della società dell’ASD Licata Calcio 1931, che con sputi ed ingiurie hanno provocato i sostenitori della Pro Cavese che stavano tranquillamente seguendo le sorti della loro squadra nel settore ospiti a loro assegnato. Anzi i tifosi metelliani hanno poi subito l’ulteriore beffa di essere stati trattenuti all’interno dello stadio per oltre un’ora dopo il fischio finale, mentre la tifoseria locale era già fuori dall’impianto ad attenderli. I sostenitori della Pro Cavese sono infatti tornati a casa con i loro mezzi di trasporto completamente danneggiati da una fitta sassaiola.

 Oltretutto la partita si è svolta in un clima assolutamente intimidatorio messo in atto dai dirigenti della società dell’ASD Licata Calcio 1931 con un numero spropositato di steward ai bordi del terreno di gioco (posizionati addirittura dietro la porta dell’estremo difensore metelliano) e negli spogliatoi. Infatti, il calciatore metelliano Giovanni Serrapica è stato colpito all’ingresso degli spogliatoi con un calcio da tergo da uno degli inservienti della squadra siciliana. 

 Diversamente da quanto riportato da alcuni organi di stampa, la tifoseria licatese con i loro steward sono stati gli unici responsabili dell’interruzione della gara avvenuta per 9’, decretata dall’arbitro Moraglia di Verona. Pertanto l’USD Pro Cavese stigmatizza ancora una volta gli episodi di violenza e si rimette in tal caso alle decisioni degli organi competenti.

                                                                                                                               Il Presidente

                                                                                                                        Alessandro Di Marino

Licata-Pro Cavese 2-2

Ciro Manzi (foto Resport)

La Pro Cavese impatta per 2-2 sul difficile campo del Licata, ottenendo il quinto risultato utile consecutivo. In svantaggio di due reti (doppietta di Pasca al 28' e al 32') gli aquilotti hanno poi raddrizzato il risultato. Ha accorciato le distanze il solito Manzi al 34', al suo terzo gol stagionale, mentre il pareggio è giunto al 78' grazie a Ragosta. Pietropinto si è schierato con questa squadra: De Luca, Bove, Manzi, Langella, Cerquetani; Lordi, Serrapica (Balzamo), Gambi; Russo, Ragosta (Giordano), De Rosa. La Pro Cavese sale a 13 punti in classifica.

Amarcord: Un unico precedente in casa del Licata

Zeman sulla panchina del Licata

L’unico precedente in campionato della Cavese in casa del Licata risale al 12 gennaio del 1986, in un incontro valido per il 16esimo turno del Campionato di Serie C1 Girone B. L’incontro si risolse in favore della matricola sicula con un risultato di misura maturato proprio nei minuti finali di gara. Il centrocampista Giuseppe Laneri infatti all’85’ siglò il punto del definitivo vantaggio. Il Licata, squadra neopromossa e rivelazione autentica di quel campionato, era allenata dal boemo Zdenek Zeman, che proprio dal terreno sabbioso del Dino Liotta di Licata spiccò poi il volo per palcoscenici più importanti. Zeman aveva vinto trionfalmente il Campionato di Serie C2 nella stagione precedente a capo di un manipolo di illustri sconosciuti. Lo stesso Laneri proveniva dai dilettanti della Leonfortese. Pino Foscari sulle pagine mitiche di Spaziobiancoblu così descrisse le impressioni del dopo-Licata: “Il Licata si erge su tutte in quanto già da qualche anno pratica una zona totale, che lascia sì giocare, ma mette tutti i propri atleti nella condizione di andare a rete”. Per la Cavese di Francesco Liguori, ottimo 5° posto al termine di quella stagione, si trattò di una prestazione comunque sfortunata culminata con un’ulteriore sconfitta in zona-Cesarini.

vincenzopaliotto@libero.it

Milano 30 anni dopo, intervista a Costante Tivelli

Costante Tivelli, foto Archivio G. Petrolini

Emmanuele Michela per le pagine della testa giornalistica milanese tempi.it ha intervistato il buon Costante Tivelli nel trentennale della vittoria della Cavese in casa del Milan. Un'intervista bella e ricca di aneddoti e soprattutto da brividi.

 http://www.tempi.it/trentanni-fa-limpresa-della-cavese-sul-milan-sembrava-il-real#.UJqLWGknAVk
Stadio di San Siro, autunno dell’82. A sfidare la fredda nebbiolina milanese ci sono 6 mila tifosi ospiti, venuti a Milano per seguire la squadra della loro città: la Cavese. C’è da stare certi di una cosa: quello che accadrà quel pomeriggio lo ricorderanno per tutta la loro vita. Sì, perché vedere la propria squadra del cuore battere il Milan sul sacro terreno della Scala del calcio non è roba che capita spesso, ancor di più se il club in questione ha una storia giovane e di rado ha trovato spazio nelle prime pagine dei massimi quotidiani sportivi. Ma sarà difficile dimenticare la sera del 7 novembre 1982. In tv non si parla d’altro: «Qualcuno oggi mi ha detto che la Cavese sembrava il Real Madrid», è il verdetto di Novantesimo minuto. Oggi ricorrono i trent’anni di quella strana impresa, tre decenni da quel “Milan 1-2 Cavese” emblema di un calcio italiano, quello degli anni Ottanta, gagliardo, appassionato e imprevedibile.

A trent'anni da Milan-Cavese 1-2

 Il 7 novembre del 1982 la Cavese compiva probabilmente l’impresa più importante della sua nobile storia, espugnando con un incredibile e leggendario 2-1 il San Siro, la mitica Scala del calcio e terreno di un quasi imbattibile Milan. Sono passati trent’anni da questa impresa memorabile, che sopravvive nell’animo e nei ricordi di tutti i tifosi metelliani. Ecco come la carta stampata celebrò l’impresa degli aquilotti da uno stralcio del libro “La storia della Cavese. Dal 1919 in viaggio con gli Aquilotti” di Vincenzo Paliotto, anno 2005, edzioni L’albero comunicazione visiva.

Pro Cavese-Savoia 0-0

A Claudio De Rosa è mancata la stoccata vincente

PRO CAVESE: De Luca 6; Bove 6, Manzi 6,5, Langella 6, Cerquetani 5,5; Lordi 6,5, Alfano 7, Marrandino 6; Ragosta 7, Balzamo 5,5 (70’ Ercolano 5,5), De Rosa 6 (89’ Gambi sv). All. Pietropinto A disp. D’Antuono, Colucci, Pappadia, Russo, Ferraro.

SAVOIA: Loccisano 6; Pallonetto 6,5, Esposito 7, Catalano 6,5, Guarro 6; Rabbeni 6 (69’ Nasto 6), Fontanarosa 6,5, Ianniello 6 (80’ Rima sv), Savarese 6,5 (89’ Borrelli sv); Incoronato 6,5, Manfrellotti 5,5. All. Amura A disp. Vitiello, Scudieri, Amoruso, Perretta.

Arbitro: Marcolin di Schio

Ammoniti: Ianniello, Alfano, Catalano, Marrandino, Balzamo Cerquetani.

Spettatori: 1.000 circa.

I precedenti tra la Cavese ed il Savoia

2002/2003: la Cavese batte il Savoia sul neutro di Anagni

La sfida tra la Cavese ed il Savoia rappresenta una delle classiche del calcio campano. Vi riportiamo di seguito tutti gli incontri tra aquilotti e savoiardi disputatisi in campionato in casa dei metelliani. Anche se l’ultimo confronto nel 2003 si è giocato a porte chiuse ad Anagni e risolto da un gol di Giorgio Minieri.

1922/23 Cavese-Savoia 1-4   I Divisione (Serie A)

1923/24 Cavese-Savoia 0-3   I Divisione (Serie A)

1924/25 Cavese-Savoia 2-0   I Divisione (Serie A)

1926/27 Cavese-Savoia 0-2   III Divisione

1940/41 Cavese-Savoia 2-2  Serie C

1941/42 Cavese-Savoia 1-0  Serie C

1942/43 Cavese-Savoia 1-2  Serie C

1956/57 Cavese-Savoia 2-0 Promozione

1957/58 Cavese-Savoia 3-1 Promozione

1962/63 Cavese-Savoia 1-0 Promozione

1969/70 Cavese-Savoia 0-1 Serie D

1972/73 Cavese-Savoia 0-1 Serie D

1975/76 Cavese-Savoia 0-0 Serie D

1976/77 Cavese-Savoia 1-0 Serie D

1990/91 Cavese-Savoia 2-1 Serie C2

2002/2003 Cavese-Savoia 1-0 Serie D

Amichevole Pro Cavese-Faiano

 Trascorriamo tutti insieme una giornata festiva come quella odierna andando a vedere seppur in amichevole la Cavese. Oggi la formazione aquilotta in un test infrasettimanale gioca alle 14 e 30 a Pregiato contro il Faiano, la squadra in cui milita Paolo De Rosa, fratello del Capitano metelliano Claudio.