Siamo al capolinea per quanto concerne la vittoria del
campionato. Domenica potrebbe decidersi tutto al " San Filippo".
L' A.C.R.
Messina ( 14o risultato utile
consecutivo e miglior difesa nel girone di ritorno con appena 9 gol
incassati) si presenta con un ruolino casalingo di 41 punti
realizzati su 45 ed un vantaggio in classifica di 5 punti.
Dall' altra parte il
Cosenza ( miglior attacco del torneo e
seconda per punti totalizzati fuori casa con ben 9 vittorie)
anch'essa con numeri di tutto rispetto, dovrà però fare a meno del bomber
Mosciaro, anche se Guadalupi e Giovanni Foderaro non lo hanno fatto rimpiangere
ultimamente.
Già matematicamente retrocesse Acireale
( 10a sconfitta
consecutiva, 11a casalinga )
e Nissa
(1 punto raccolto e nessun gol
segnato fuori casa nel girone di ritorno) il campionato avrà
nello scontro diretto Licata- Ragusa un'ulteriore
indiziata nel chi potrebbe o meno disputare i play-out.
Il Licata ( 4a sconfitta esterna
consecutiva e 10 gare senza vincere) che non vince dal 27 Gennaio
sarà chiamato (in virtù anche del doppio successivo incontro con Nissa ed
Acireale) a battere gli iblei e sperare nelle disgrazie altrui per potersi
salvare direttamente.
Dall'altra parte il Ragusa (3o pareggio consecutivo e 5o
nelle ultime 6 gare) a secco in campo esterno dalla gara di Cava de'
Tirreni del 2 Dicembre scorso, oltre agli ultimi scossoni interni, ha il
calendario più difficile dovendo affrontare prima in casa l'ACR Messina (ma a
porte chiuse) e poi andare a Cosenza. Naturalmente il pari non servirebbe a
nessuno delle due contendenti.
Il Palazzolo (2a sconfitta consecutiva e
attacco a digiuno da 226' minuti) dovrà invece superare il Ribera ( 5 punti raccolti negli
ultimi 3 turni esterni)
quasi salvo per poter ancora credere nella salvezza diretta.
Per la prima volta dall'inizio del torneo esce fuori
addirittura dalla zona play-out, il Noto, (4a vittoria
consecutiva) la cui marcia appare inarrestabile.
I numeri sono impressionanti:
32 punti nel girone di ritorno (meglio solo l'ACR Messina
con 34), 8 reti realizzate nelle ultime 4 gare e difesa imbattuta da 360'
minuti.
Ma Domenica i netini sono chiamati ad un ulteriore prova
di forza: uscire indenni dal "Morra" contro la Gelbison
(l' imbattibilità di Spicuzza
è salita a 270' minuti ) che ha ceduto tra le mura amiche solo al
Cosenza; seconda migliore difesa del campionato e ad un passo dalla
qualificazione matematica ai play-off.
La Pro
Cavese ( 2 punti nelle ultime tre
gare) ha la grandissima opportunità di sfruttare il doppio confronto
con squadre già retrocesse, ovvero Nissa dentro ed Acireale. Senza sottovalutare
gli avversari, vincere entrambe le gare significherebbe la quasi matematica
salvezza.