Cavese-Agropoli 0-1

La Curva Sud Catello Mari

CAVESE: De Luca 6,5; Bove 5 (48’ Belcranio sv), Giordano 6 (54’ Manzi 6), Langella 5,5, Palladino 6,5; Alfano 6,5, Serrapica 6, Marrandino 6,5; C. De Rosa 7,5, Ercolano 5, Moronti sv (33’ Balzamo 5,5).  All. Volpi  A disp. Scquarcialupi, Lordi, Serra, Colucci.

AGROPOLI: Capozzi 6,5; Pagano 5 (76’ Laino 6), Calbuig 7, Parisi 6,5, Lombardi 6; Toscano 6, Sekkoum 5,5, D’Attilio 6,5, Manfredini 5,5 (46’ Agata 6,5); Carotenuto 6,5, Mallardo 6 (81’ Bencardino sv). All. Nastri. A disp. Manfellotto, Margiotta, Montano, Mari.

ARBITRO: Di Stefano di Brindisi

AMMONITI: Serrapica, Giordano, Langella, Ercolano, Alfano, Manfredini.
ESPULSI: Volpi e Squarcialupi dalla panchina

RETI: 78’ D’Attilio

SPETTATORI: 1.700 circa, con una cinquantina provenienti da Agropoli.

CAVA DE’ Tirreni- La Cavese scalda i motori per il proprio ritorno in Serie D, dopo la promozione della passata stagione, ma è allo stesso tempo vittima della propria raccapricciante abulicità offensiva. I metelliani si disimpegnano egregiamente al cospetto di una corazzata come quella dell’Agropoli, ma al tirar delle somme cedono il passo ai delfini, aiutati anche da un arbitraggio, quello di Di Stefano di Brindisi, tutt’altro che casalingo. Gli aquilotti si impadroniscono delle redini del gioco e mettono in chiara difficoltà un Agropoli, rinforzato da molti nomi di qualità, in atteggiamento però quasi sempre remissivo.

 La Cavese trascinata da Claudio De Rosa potrebbe nella prima frazione di gioco sbloccare in più occasioni il punteggio. Al 16’, infatti, Alfano calcia alto da buona posizione dopo un’incursione sul versante mancino del capitano della Cavese. Al 26’, invece, è Moronti a non sfruttare l’assist decisivo da buona posizione. Al 44’ De Rosa prova poi a far tutto da solo, ma la sua splendida azione, in cui si beve l’avversario diretto Pagano, si conclude con un tiro non troppo angolato tra le braccia di Capozzi.

 Nella ripresa il copione della partita non cambia. Al 48’ Palladino impegna severamente Capozzi dalla distanza e al 52’ Ercolano non riesce a convergere in rete da due passi ancora una magistrale iniziativa di De Rosa. L’Agropoli, però dal suo canto cresce con l’ingresso di Agata e Carotenuto di testa al 73’ sfiora il gol. Al 78’, quindi, sale in cattedra l’incerto direttore di gara Di Stefano, che sancisce con la massima punizione una trattenuta in area di Langella ai danni di Mallardo. Dal dischetto si porta Carotenuto, ma il giovanissimo De Luca ribatte la sua conclusione, sulla ribattuta Laino coglie il palo ed infine D’Attilio da distanza ravvicinata deposita in rete. La Cavese perde la bussola tra le proteste, dalla panchina vengono espulsi il tecnico Volpi e Squarcialupi. Tuttavia, i padroni di casa possono beneficiare proprio allo scadere di un’occasione clamorosa. Questa volta l’assist è di Serrapica, ma Balzamo da posizione più che favorevole spedisce fuori.

 L’Agropoli mette a segno il primo colpo del campionato, mentre la Cavese esce tra gli applausi dei suoi numerosi tifosi, ma è soltanto una magra consolazione.