Scendono in campo Pro Cavese e Città di Messina |
Pro
Cavese-Città di Messina 1-1
di Vincenzo Paliotto
Pro Cavese: De Luca 7; Cerquetani
6 (74’ Bove 5,5 ), Langella 6, Giordano 6, Palladino 5; Alfano 6, Serrapica 5,
Marrandino 6 (66’ Russo 6); Moronti 5 (46’ Ragosta 5,5), Ercolano 6, De Rosa
6,5. All. Cestaro (Volpi squalificato) A disp. Peluso, Balzamo, Dal Poggetto,
Lordi.
Città di Messina: Di Dio 6;
Viscuso 5,5, Munafò 6, Frassica 6 (71’ Buda 5), Bombara 6,5; Mangano 5,5 (58’
Giannuzzi 6), Assenzio 6, Cucè 6, Citro 6 (77’ Camarda 6); Tiscione 7, Saraniti
6,5. All. Rando a disp. Cammaroto Gius.,
Cammaroto Giov., Cappello, Bonamonte.
Arbitro: Cesaroni di Pesaro
Reti: 19’ Alfano, 79’ Saraniti.
Ammoniti: De Luca, Cerquetani,
Marrandino.
Spettatori: 1.200 circa.
Cava de’ Tirreni- La
Pro Cavese non riesce a decollare in classifica, arrancando tra le mura amiche
contro il modesto Città di Messina (la seconda squadra nelle gerarchie del
calcio peloritano), rimandando ancora una volta l’appuntamento con la vittoria
per questa stagione. Eppure la gara si era incanalata sui binari giusti per
l’undici metelliano, passato in vantaggio al 19’ grazie ad un’incornata di
Alfano su pregevole assist dalla corsia mancina del solito De Rosa. Tra le
altre cose il centrocampista aquilotto festeggiava con un gol il suo trentesimo
compleanno. Tuttavia, i padroni di casa non sono riusciti a gestire il
vantaggio acquisito, soffrendo la manovra della squadra siciliana, che al 24’
ed al 26’ creava due seri grattacapi all’estremo difensore De Luca. Nella prima
occasione il portiere metelliano sventava sulla conclusione dal limite di
Tiscione, nella seconda invece Citro di testa non riusciva ad inquadrare lo
specchio della porta.
Nella ripresa la Pro Cavese provava a mettere
al sicuro il risultato, poggiando come di consueto sistematicamente il peso
della propria manovra offensiva sulle spalle di un De Rosa spesso
incontenibile. Al 63’, però, il match-point questa volta capitava sui piedi del
nuovo entrato Ragosta. L’ex-sarnese si involava verso la porta di Di Dio in
azione personale, con il portiere ospite bravo poi a salvarsi in extremis. Ad
ogni modo, il Città di Messina ha continuato a tenere in apprensione la retroguardia
metelliana, soprattutto grazie allo sgusciante Tiscione, presente in ogni
sortita offensiva dei siculi. Volpi (squalificato) dava poi scelleratamente
ordine alla panchina di cambiare qualcosa nello schieramento tattico e la Pro
Cavese andava decisamente in affanno. Ne
approfittavano gli ospiti, che agguantavano il pareggio al 79’ con Saraniti,
che appostato sul secondo palo ha messo in solitudine il pallone alle spalle di
De Luca. La Pro Cavese oltretutto rischiava poi di subire anche la beffa finale
con Buda che per due volte clamorosamente sbagliava da ottima posizione. I
metelliani dovranno senza dubbio riordinare ed in fretta le idee.
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