Ribera-Cavese 1-1

De Rosa, il Capitano

Ribera: Ribera: Talluto (68’ Infantino), Calvaruso, Li Greci, Palazzo, Noto, Matinella, Di Miceli, Cusumano, Erbini (74’ Licata), Rinaudo, Pollina. A disp. Geraci, Chirico, Cusumano, Micalizzi, Campanella. All.: Donato (allenatore in seconda).

Cavese: De Luca; Bove, Langella, Giordano, Palladino (65’ Cerquetani); Alfano, Serrapica, Marrandino; Ragosta (72’ Moronti), Ercolano (87’ Balzamo), De Rosa.  A disp. Peluso, Manzi, Serra, Russo. All.: Cestaro (Squalificato Volpi).

Arbitro: Diomaiuta di Albano Laziale

Reti: 33’ Pollina, 35’ De Rosa su rigore

Ammonito: Serrapica, Alfano

 Su un terreno impossibile come quello del Ribera (un autentico sabbione la superficie di gioco) la Cavese guadagna il primo punto di questa stagione, in una partita anche ben giocata e con diverse emozioni. Enzo Cestaro, il preparatore atletico, rileva in panchina lo squalificato Volpi, ma la formazione dei metelliani è quello tipo, con l’unica novità rappresentata dal nuovo acquisto Ragosta in luogo di Moronti.

 Il Ribera, però, parte meglio, probabilmente anche più abituato al suo terreno di gioco e dopo qualche schermaglia al 33’ raccoglie il vantaggio. Pollina, ispirato dal sempreverde Erbini, infila l’incolpevole De Luca. La gioia dei locali dura, però, effettivamente poco in quanto al 35’ Marrandino si incunea in area di rigore e si procura un penalty prezioso. Dal dischetto, come accadde qualche mese fa nella finale di Agrigento, De Rosa firma il pareggio. Lo stesso capitano metelliano poi nel finale del primo tempo serve ad Ercolano un pallone da buona posizione, ma il centravanti manca il bersaglio grosso.

 Nella ripresa il Ribera insiste, ma la Cavese si difende on ordine. De Luca compie un grande intervento e De Rosa prova a creare qualcosa di pericoloso per i suoi. La partita poi scivola verso il pareggio finale. Un punto a testa fa bene alla classifica di entrambe.