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| Rosario Sasso (il primo da sinistra) con Tavarilli e Garuti con la Nazionale Giovanile |
Nella stagione poco fortunata del 1983/84,
quella in cui per intenderci che sancì la retrocessione della Cavese dalla
Serie B alla C1, il difensore poco amato Roberto Amodio siglò ben 7 reti, molte
delle quali però frutto dei calci di rigori, che il libero ex-Napoli e poi di
Avellino e Lecce si incaricava di calciare. Questa performance, ad ogni modo,
rappresenta il record di reti per un difensore metelliano in una sola stagione.
Nel 1981/82 aveva fatto meglio di lui, sempre
in Serie B, il baffuto difensore Rosario Sasso, nativo di Pozzuoli ed autore di
5 reti quasi tutte di testa: 2 alla Reggiana in casa, una al Perugia, al Rimini
e alla Sambenedettese. I suoi gol arrivarono tutti tra le mura amiche.
Catello Mari, invece, nella stagione del
2004/2005 in Serie C2 di gol ne realizzò ben 4 e che proiettarono la sua
squadra alla finale dei play-off poi persa contro il Gela. Segnò il primo gol con la maglia della Cavese nel vittorioso derby al San Francesco di Nocera. Il suo compagno di
reparto Gigi Cipriani, anche lui buon goleador, è arrivato però ad un massimo
stagionale di 3 reti nella Serie C1 del 2006/2007. Antonio Iannone, terzino
sinistro, invece realizzò 5 gol nel 1993/94 in Eccellenza. Numeri da
statistiche, ma i gol dei difensori nell’economia di un campionato registrano
pur sempre un peso speciale.
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