domenica 17 febbraio 2013

Pro Cavese-Palazzolo 2-0



Claudio De Rosa è salito a quota 9 reti (foto Ecopress)
PRO CAVESE: Comentale 6,5; D’Andrea 7, Manzi 6, Esposito 6, Renna 6; Russo 6 (62’ De Caro 6,5), Lordi 6,5, Rinaldi 7, Varriale 6,5 (83’ Mattioli sv); Incoronato 6,5, De Rosa 7 (78’ Temponi sv). All. Chietti.  A disp. D’Amico, Manna, Magliano, Marrandino.

PALAZZOLO: Scordino 7; Liga 6 (72’ Costanzo sv), Chiariello 6,5, Perricone 6, Mastria 6; Caputa 6 (57’ Aperi 6), Calabrese 6,5, Lo Pizzo 6 (72’ Peluso sv), Martines 6; Ike 7, Mazzeo 6. All. Pidatella.  A disp. Oliva, De Luca, Graziano, Gennarini.

ARBITRO: Castello di Potenza

RETI: 66’ De Rosa su rigore, 74’ De Rosa

AMMONITI: Calabrese, Liga.

ESPULSO: Manzi al 76’ per doppia ammonizione.

SPETTATORI: 1.000 circa


 Pro Cavese e Palazzolo giocano una gara senza dubbio molto equilibrata dal punto di vista tattico ed abbastanza aspra sotto il profilo fisico, ma a tratti anche godibile, che ad ogni modo premia la squadra di Mister Chietti, capace di disputare una seconda frazione di gioco senza molti fronzoli e con tanta concretezza. Il Palazzolo di Pidatella gioca con un pressing alto e quasi senza respiro, creando non pochi grattacapi alla retroguardia metelliana soprattutto con la velocità messa a disposizione dal nigeriano Ike. Al 4’ proprio lo sgusciante attaccante africano si libera sul versante di sinistra ed impegna severamente il bravo Comentale, mentre al 18’ Mazzeo da due passi fallisce una facile occasione. Tuttavia, gli aquilotti non stanno a guardare e Russo al 23’ e Varriale al 36’ da favorevole posizione mancano le occasioni più ghiotte della prima frazione di gioco.

 La ripresa si gioca su ritmi più vibranti e con un maggiore volume di gioco. Rinaldi gestisce ottimamente il traffico a centrocampo, mentre D’Andrea prende tempi e misure ad Ike, l’avversario più scomodo nelle file dei siciliani. Dopo una buona occasione neutralizzata da Comentale al 46’, sale in cattedra la Cavese anche se gli aquilotti sbloccano il punteggio soltanto dagli undici metri. Il nuovo entrato De caro si procura un netto calcio di rigore, che il capitano De Rosa trasforma al 66’. Quindi al 74’ Varriale, che lotta ed impreca su ogni pallone giocabile, lancia splendidamente sul filo del fuorigioco verso la rete di Scordino il velocissimo De Rosa, che da posizione angolata e con un bello tocco mancino anticipa il portiere e sigla un pregevole raddoppio. I padroni di casa potrebbero gestire senza affanni il doppio vantaggio, ma Manzi viene pescato in un fallo abbastanza netto su Calabrese e Castello di Potenza gli sventola il secondo cartellino giallo che gli vale l’espulsione. In inferiorità numerica gli aquilotti stringono i denti e portano a casa la quarta vittoria consecutiva.

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