Volti vecchi e volti nuovi

Manzi tra i protagonisti del Città de la Cava

 Uno spiacevole incidente occorso a due giovani tifosi metelliani ha consigliato alla dirigenza della Cavese di rinviare la presentazione della squadra in programma sabato e di spostarla di conseguenza al prossimo sabato. Tuttavia, la preparazione dei biancoblu continua ritmi serrati ed oggi pomeriggio a Pregiato si disputa la seconda amichevole stagionale contro un’altra rappresentativa campana di buon livello.

 Intanto si cerca di comporre al meglio i vari reparti e quello difensivo conta su tante novità che dovrebbero rappresentare un misto di esperienza e nuove leve. Tra questi ultimi avanzano le proprie candidature Bove prelevato dalla Real Nocera e Colucci dal Cerignola, entrambi classe’ 93, anche se proverà a recitare la sua parte anche Antonio Cecere, un classe ’90 preso dal Luco Canistro. Colucci è arrivato a Cava de' Tirreni su segnalazione di Mister Pietropinto, che lo vide all'opera nella scorsa stagione nelle partite dei play-off. Tuttavia, della vecchia guardia sono rimasti a dar man forte Ciro Manzi ed il giovane ’92 Nicola Cesarano, ragazzi già allevato nella Berretti della Cavese e che lo scorso anno in Eccellenza con il Città de la Cava ha fatto la sua parte. Il ragazzo ha collezionato 5 ma fondamentali presenze per essere notato e riconfermato per la sua personalità. Manzi, invece, vuol prendere per mano una squadra dagli equilibri tattici al momento tutti da verificare. Ma quella dello scorso campionato è stata un’annata per lui senza dubbio indimenticabile.

 Tuttavia, al suo fianco gli darà una mano ed esperienza lo stagionato Giovanni Langella, classe ’95, reduce da un vittorioso Campionato di Serie D a Martinafranca. Langella ha un curriculum ricchissimo di esperienza, con militanza al servizio di Benevento, Battipagliese, Nocerina, Giulianova, Varese, Andria, Ancona, Potenza, ancora Battipagliese e Martina. Giocare anche nella Cavese era una sua ambizione.  Accanto a Manzi e Langella va a giocarsi qualche chance anche Gaetano Iossa, classe ’79 e preso dall’Hinterreggio. Anche per lui tanta esperienza e grinta da vendere, anche se deve recuperare da un brutto infortunio. Non sarà in campo prima di 2 mesi. La scorsa stagione è sceso in campo soltanto 7 volte. 

 Tra i pali, invece, al momento il posto se lo contendono il riconfermato Adinolfi, classe ’92, molto bene lo scorso anno con il Città de la Cava, Squarcialupi, classe ’91, arrivato dal Sansovino, e Vincenzo De Luca, ’94 nativo di Cava de’ Tirreni che lo scorso anno ha fatto parte delle giovanili della Nocerina. Ci sarà per tutti molto da lavorare.